2015 |
Tramiti
Figure e strumenti della mediazione culturale nella prima età moderna
Tramiti sono in questo volume attori di comunicazione culturale e politica transnazionale, ma anche libri e manoscritti che veicolano esperienze e saperi creando mutui legami. Ponendo al centro dell’analisi la questione delle circolazioni, i saggi qui raccolti focalizzano figure cangianti, a volte con legami di appartenenza fluidi e mobili. Si tratta di medici di corte, capaci di curare i corpi e di penetrare gli animi, che assumono il ruolo di informatori o mediatori; di diplomatici che scrivono opere storiche e di riflessione politica; di traduttori che manipolano testi e li adattano a nuovi contesti di ricezione; di uomini di affari che nel mecenatismo culturale trovano risorse non solo per strategie professionali e sociali ma anche per più ampi disegni politici; di dissidenti che operano nella situazione dell’esilio. La considerazione della mobilità umana di queste figure si intreccia con la riflessione sulle modalità delle operazioni di traduzione, sull’uso del plurilinguismo, sull’emergenza di campi di sapere come la historia naturalis: sono risorse della mediazione culturale che aiutano a creare, anche in situazioni di contrapposizioni confessionali, dinamiche di interazione che ridefiniscono il terreno della difficile costruzione dell’Europa moderna.
Table des matières
Premessa di Maria Antonietta Visceglia
I. Medici di corte
Elisa Andretta, Maria Antonietta Visceglia, Medici di corte, diplomazia e reti dell’informazione politica nella prima età moderna: alcune riflessioni.
Elisa Andretta, Mediazione politica e ricerca naturalistica nel viaggio in Polonia di Michele Mercati (1588-1589).
Sabina Brevaglieri, Medici e mediazione politica all’inizio della Guerra dei Trent’anni: la corte di Assia-Darmstadt e le storie naturali di Roma.
Rafael Mandressi, «Je suis pensionnaire de Monseigneur, un trahistre, espion». Jean Riolan fils, agent de Richelieu.
II. Storici, traduttori, dissidenti
Elena Valeri, «Porque el trasladar entorpeçe el entendimiento». Le traduzioni di Paolo Giovio nella Spagna moderna.
Isabella Iannuzzi, Tra Portogallo e Roma: note per un profilo di Achille Stazio.
Paola Volpini, Politica e corte di Spagna ai primi del Seicento: l’inedita Monarchia spagnuola di Orazio Della Rena.
Carmen Sanz Ayán, Patrocinio literario transnacional en el Reinado de Felipe IV. Diego Fernández Tinoco y Octavio Centurión.
Michaela Valente, Italia the dreamland of the English fancy. Scambi culturali anglo-italiani all’epoca dei Tudor.
Stefano Villani, La chiesa protestante italiana di Londra nel Seicento.
ISBN : 9788867284580
Centre Alexandre-Koyré
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Campus Condorcet / bât. EHESS
2 cours des Humanités
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